BREAK.GUIDE Bambini in Viaggio

Fai vivere l'avventura del viaggio ai più piccoli

Weekly Magazine gratuito, 21, Anno 2016

Redazione: Andrea Pernarcic - Laura Alessandra
Big image

In questo numero:

  • Redazionale BAMBINI VIRTUALI

  • 3 Libri e Scrittori a settimana

  • Speciale CAMPER
  • Eventi per Regione
  • Speciale CAVALLI & CIUCHINI
  • Eventi, eventi, ancora eventi
  • Sport Bambino
  • Curiosità
  • Film, Animazione, Cartoni
  • Una Fiaba per i più piccoli
  • Break Guide "GREEN"
  • Universo Mamma
  • S C U O L A
  • Rubrica "W LA DISLESSIA"

  • Come mi vesto?
  • Storie di libri
  • Corsi...corsi...corsi
  • Cibo: istruzioni per l'uso
  • Musica

Redazionale BAMBINI VIRTUALI

Mark Zuckerberg amazing virtual reality demo

I nostri bambini costruiranno il futuro, non solo il loro, ma anche il nostro. Nascono e sono già circondati da apparecchi che fanno foto, che li filmano, che illuminano cose che noi non avremmo mai immaginato. Noi avevamo le farfalline appese al carillon sopra il lettino, loro hanno: video, tablet, telefonini e smartphone con videocamere e macchine fotografiche integrate.

La cosa più bella è: che tutti questi apparecchi, sono tutti connessi assieme, uno dialoga con l'altro.

L'evoluzione di questa nuova specie di bambino, sarà un bambino evoluto, erudito, saprà già utilizzare le apparecchiature tecnologiche del futuro, mentre il nonno starà cercando ancora di capire come cambiare canale sul mega schermo touch.

È di questi giorni la notizia mandata fuori dal fondatore di Facebook Mark Zuckerberg, attraverso un video filmato che potete notare sopra questo articolo. Fa vedere un mondo completamente diverso, anche un po' bambino se vogliamo analizzare, ma in compenso di una potenza incredibile, una forza di spinta verso il futuro, con delle evoluzioni inimmaginabili.

Il bambino creativo potrebbe in questo mondo virtuale, attraverso l'utilizzo di un guanto e un semplice visore, costruire un' insieme di collegamenti, connessioni, con amici e parenti anche all'altro capo del mondo. Potrebbe inserire foto, video, costruire un'architettura incredibile da portare in tasca

Questa nuova applicazione che viene definita come il futuro dei Social Network, rappresenta un'opportunità per tutti. Per gli adulti dal punto di vista del business: riunioni, verifica di progetti, analisi degli spazi, vendita di case, ville, palazzi. Un'infinità di varie possibilità.

Devo comprare una casa, mi collego sulla mia agenzia virtuale su Facebook, metto il mio visore scelgo una casa da visitare, entro nella casa con il mio visore e comincio a girarmi intorno. Nelle stanze vedo esattamente qual' è la disposizione dei mobili, vedo addirittura se in quel momento c'è qualcuno in casa: un cane, un bambino, delle persone. Il tutto in tempo reale.

Non solo, potrei visitare una casa che si trova in Australia, sull'isola di Pasqua, addirittura su Marte.

Questa nuova concezione, del nostro spazio tempo, quindi del nostro futuro, della nostra vita; potrebbe metterci in condizione di non avere più limiti. Il nostro ufficio all'interno di un visore, un paio di occhiali tecnologici, con una capacità di collegamento ovunque.

Per i bambini invece, immagino già una classe di studenti, dove ognuno si alza la mattina, fa colazione, si lava i denti, dispone i suoi quaderni sulla scrivania e indossa questi occhiali tecnologici.

L'insegnante da casa sua, anche lei dopo tutto l'iter del risveglio, indossa i suoi occhiali tecnologici. Si connette con tutta la sua classe di studenti. Facendo in questo modo, non avendo limiti di spazio perché la classe è puramente virtuale, (non c'è limite di spazio per sedie e banchi) un' insegnante tipo, potrebbe avere anche 1000 studenti collegati, interconnessi, tutti assieme nella stessa aula.

Penso ad esempio alla possibilità di sfruttare questa tecnologia, per collegarsi con un esperto.

Parliamo di storia, entriamo all'interno di un museo, ci colleghiamo con il professore XY che è specializzato in paleontologia, è quindi tutti gli allievi che sono presenti alla lezione possono fare domande, interagire, parlare con il professore che vive all'interno del museo la sua giornata.

Decidiamo di fare un viaggio nel parco di Yosemite partendo da Milano, con questa tecnologia ci colleghiamo direttamente con i guardiani del parco. I quali ci fanno fare una visita virtuale, in diretta di tutto il parco. Se dovessimo cercare una sequoia gigante particolare, potremmo tranquillamente utilizzare questo strumento per andare a cercarla in ogni parte del mondo.

Uno scenario incredibile, uno scenario che a qualcuno può far paura, ma è l'evoluzione, il futuro, è il mondo in cui vivranno i nostri nipoti.

L'utilizzo dei degli avatar, quindi di questi personaggi quasi dei cartoni, è la parte simpatica di tutto questo nuovo progetto, di questo nuovo mondo che stato realizzato.

Parlando di Avatar, ci viene in mente il film, dove c'erano questi ominidi blu, interconnessi con un corpo umano, che potevano tranquillamente muoversi o far muovere questa realtà, questa questa figura semi umana all'interno di un mondo, di una città assolutamente virtuale.

Questo sarà solo l'inizio, sarà una piccola scintilla per costruire e realizzare progetti futuri.

Pensate ad esempio ad un' equipe medica, che deve lavorare a distanza. Tre professori in medicina sono specializzati in una determinata materia, ed hanno un paziente che ha subito un incidente, ho vive una condizione molto difficile. Ha bisogno di una consulenza comparata con più dottori. A questo punto attraverso questo visore questi medici potrebbero a distanza connettersi e parlare, discutere di un caso, pur essendo a migliaia di chilometri di distanza l'uno dall'altro.

Nel filmato si vede ad un certo punto che entrano in un acquario, provate a pensare quale potrebbe essere l'emozione, di un bambino, che non può muoversi per molti motivi, ritrovarsi all'interno di tutti questi mondi virtuali ma reali: l'acquario, il mare, il deserto, la montagna, qualsiasi posto magari molto molto distante da dove lui vive.

L'augurio che facciamo è ovviamente quello di riuscire ad utilizzare questa tecnologia per creare un futuro migliore, dando possibilità alle future generazioni di sfruttarla per migliorare la vita, tenendo sempre presente il rischio di isolarsi.

[Andrea]

3 Libri e Scrittori a settimana

SPECIALE C A M P E R

Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image

Sagre per regione

Big image
Big image

Speciale CAVALLI & CIUCHINI

Big image
Big image

Eventi, eventi, ancora eventi

Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image

Sport Bambino

Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image

CURIOSITA'

Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image

FILM, ANIMAZIONE, CARTONI

Big image
Big image
Big image

Una Fiaba per i più piccoli

Omnia Junior Il Moto 2a Parte

Break Guide "GREEN"

Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image

UNIVERSO MAMMA

Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
Big image

S C U O L A

Big image
COSA DICE DI TE LA DISPOSIZIONE DEI BANCHI NELLA TUA CLASSE?
Big image

RUBRICA - W LA DISLESSIA

Big image
W LA DISLESSIA! - Compiti per casa, che disperazione! Seconda parte

Un po' di testimonianze dirette


  • A me è successo di avere avuto a che fare con personaggi che dicono di chiamarsi “professionisti “.

    Mi hanno presa in un momento di debolezza, ero in difficoltà e purtroppo non sono riuscita a “scappare”subito..

    Dobbiamo avere cura del nostro “Cervello ” e non si risolvono le difficoltà con un tocco di bacchetta magica, bisogna impegnarsi e fare fatica.

    Da quando, invece, io e mio figlio siamo stati aiutati da Alessandro dallo staff di W LA DISLESSIA! in casa c’è stato un grande cambiamento e sento di essere molto migliorata. E non solo io: anche la mia famiglia!

    Grazie di cuore!

    Paola Dalla Motta, mamma di Marco

Alessandro Rocco a Oasi di Salute "Compiti per casa: che disperazione!", prima parte

La nostra è una storia di ordinaria dislessia.

Edoardo, è, per fortuna, un ragazzo socievole e grazie al nuoto ha delle passioni e degli amici, ma con la scuola un altro mondo, un buco nero che sembrava inghiottirci.

Per le maestre un bambino intelligente e vivace, ma senza alcuna voglia di impegnarsi, disordinato e distratto. Per i professori era da bocciare già in prima media, il ragazzo non aveva voglia di far niente.

Io ero severa e pretendevo che il suo impegno nei compiti a casa fosse al top. Risultato? In cinque anni (già alle elementari) avevo completamente rovinato il mio rapporto con lui e quando poi gli ormoni dell’adolescenza avevano fatto la loro apparizione, il ragazzino si era ribellato ed il solo sapermi nella stanza con lui era una guerra. Ma i compiti li doveva fare, e io dalla cucina e lui in cameretta erano litanie e litigi a non finire. A dirla tutta non mi sarei sopportata nemmeno io.

Noia, tristezza, autostima sotto le scarpe, la scuola il nemico, i compiti a casa una tortura.

Poi la diagnosi tardiva che lo ha salvato da una bocciatura ormai data per certa.

La consapevolezza di essere dislessico è arrivata lentamente. In un primo momento era un qualcosa che lo infastidiva, poi ne ha anche approfittato un po’, con la scuola c’è stato un miglioramento che lo ha portato alla terza media con un risultato discreto, visti i precedenti. I compiti però, sempre una guerra. Segue sul sito www.wladislessia.com

Valentina Conte a Oasi di Salute "Dislessia: Conoscerla per Comprenderla", prima parte
Big image

Come mi vesto?

Big image
Big image
Big image
Big image

BREAK.GUIDE - Chi siamo

Una guida organizzata, un blog sui viaggi, due "travel blogger" Laura e Andrea, e due esploratori bambini, Noemi e Cristian. Luoghi visitati e recensiti, con informazioni utili per visitare musei, parchi, città e regioni. Recensioni sulle strutture ricettive, sui camping, sulle zone dove abbiamo realizzato il nostro campo base con le tende. Luoghi visitati on the road a bordo del Goliath, il nostro camper. Molte nuove destinazioni, in programma per voi. Foto, carte, mappe digitali, tutto su un'unico sito web, che funziona su tutti i dispositivi, come un'App. Speriamo di aver suscitato in voi, un po' di curiosità, se avete mete da suggerire, oppure siete proprietari di una struttura e volete che veniamo a visitarla, scriveteci. Fra pochi giorni il sito web sarà operativo

Ristoro Monte Basso SPOT

Ci potete contattare qui

Stiamo preparando tanto materiale per Voi, se conoscete una struttura che vi piace, un evento o una iniziativa, contattateci vi pubblicheremo.

Se siete un struttura ricettiva, noi proponiamo il "baratto", quindi se volete articoli, pubblicità, sitiweb, social, servizi foto e video, ecc. FATEVI SENTIRE!

STORIE DI LIBRI

Big image

Corsi...corsi...corsi

CIBO: I S T R U Z I O N I PER L'USO

Big image
Big image

Musica

Big image
Big image
Big image
Big image
Big image
La danza delle streghe - Balliamo con Greta - Canzoni per bambini di Coccole Sonore
La canzone della puntura di Coccole Sonore Edu

LE RIVISTE PRECEDENTI

PARCO MINERARIO PIANI RESINELLI
BATTESIMO DELLA SELLA
Il sasso dell'Amicizia Break Guide
Parco di Monza
Rifugio Sassi Castelli - Break Guide
Ristoro Monte Basso SPOT
Straberry - Fragole a Merenda
Orti Condivisi di Via Padova