Rosalba Carriera
Il ritratto italiano
ROSALBA GIOVANNA CARRIERA
Luigi XV
Rosalba Carriera è celebrata come la più grande ritrattista del Settecento, per la grazia e la versatilità dei suoi dipinti, fu contesa dalle corti più illustri e ottenne fin da giovane fama internazionale, dividendo la sua esistenza fra Venezia e Parigi, le due capitali del bel vivere settecentesco.
"Si può dire che tutti i signori del tempo si misero ai suoi piedi. I suoi pastelli facevano furore.[...] Luigi XV, allora bambino, fu uno dei primi a posare per lei."
Sensier
Interprete raffinata degli ideali di grazia della mondana società settecentesca, artista protagonista della stagione Rococo veneziana, Rosalba Carriera fu autrice di una copiosa produzione artistica, a pastello e ad olio, in cui raffigurò la vita quotidiana delle donne, ritratti femminili dai rosei incarnati.
Ritratto di Faustina Bordoni Hasse, 1730
Ritratto di ragazza
Ragazza con una scimmietta
Ritratto di ragazzo
Signora anziana
Suor Maria Caterina, 1732
Ragazza con pappagallo, 1720
Fra i soggetti galanti e sottilmente sensuali tipici di Rosalba Carriera, le figure femminili con animaletti sono predilette dalla ritrattista veneziana nella prima fase della sua attività, e riprese in miniature e pastelli dagli allievi. Nel pastello morbidamente sfumato con delicati accostamenti cromatici, una giovane donna per niente intimidita si fa scoprire il seno da un pappagallo. Il fascino sensuale della fanciulla è sottolineato da una vistosa collana di perle che le gira intorno al collo e le scende sul petto. Ma è soprattutto il sorriso disinvolto e naturale a dominare l'immagine: il ritratto si impone come "le portrait d'un sourire".