Testimonianza di Liliana Segre
Sopravvissuta italiana dell'Olocausto
Video di Liliana Segre
COSA RACCONTA LILIANA SEGRE?
Racconta che per colpa dei tedeschi lei è diventata egoista, che quando era nei campi di concentramento pensava solo a se stessa; non era più in grado di amare qualcuno o non si lasciava amare. Si ricorda di quando hanno visto dei ragazzi carini, vestiti per bene e loro erano vestite con stracci, con il viso sporco e senza capelli.
LE FRASI CITATE DA LILIANA SEGRE NEL VIDEO
"Una gamba davanti all'altra!"
"Camminavamo per settimane, poi ferme in un sotto campo"
"Quella era la marcia della morte che si trasformava nelle marcia della vita!
COMMENTO PERSONALE
Ascoltando la voce di Liliana che racconta queste terribili cose che le sono successe mi viene da chiedere cosa avrei fatto io se fossi al suo posto! Sarei stata forte come lei? O non sarei riuscita a sopravvivere? Pensandoci, ora, credo proprio che avrei fatto di tutto solo per rimare in vita e guadagnarmi la mia libertà. Però, farei una cosa che lei non ha fatto: aiutare chi aveva bisogno. Lo so che sarei stanca anche io a camminare e camminare ma sono fatta così, prima gli atri e poi me stessa. "Una gamba davanti all'altra" è la frase che mi ricorderò per sempre! Questa frase a me è arrivata come un: non arrenderti mai, puoi fare ciò che vuoi basta che lo vuoi!
Ho ascoltato la suo testimonianza più volte e lei è riuscita a parlare di questo bruttissimo evento dopo tanti anni, ricordandosi cosa aveva passato. Liliana, mentre parlava della camminata della morte, è riuscita a farmi arrivare la stanchezza che provava mentre camminava! Per concludere dico solo che, Liliana Segre, è una grande donna. Anche dopo ciò che le è successo da piccola, dopo aver perso tutta la sua adolescenza ed essere staccata dalla sua famiglia, è riuscita a continuare a vivere! Quello che voleva fare era vivere e c'è l'ha fatta!