LA CRISI DELL'IMPERO
Le pressioni sui confini e la crisi economica
IL VALLO DI ADRIANO
LA CRISI DELL'IMPERO
Dopo le grandi conquiste i romani si preoccuparono di mantenere la pace. L'imperatore Adriano e Marco Aurelio inviarono eserciti nelle zone di confine e vi fecero costruire mura, fossati e fortini per proteggerle. mel terzo secolo A.C l'impero comincio' a sentire la crisi, pero' i prodotti agricoli aumentavano e la miseria arrivava anche le malattie.
CRISI MILITARE E POLITICA
Le pressioni sui confini dell'impero crearono tensione e insicurezza nelle legioni romane, che cominciarono a scottarsi tra di loro. Spesso , qualche, Generale si faceva proclamare imperatore dalle proprie truppe e conquistava il potere, provocando disordini nell'esercito.
L'IMPERO SI DIVIDE
L'imperatore Diocleziano, nel 286 d.C., divise l'impero in due parti Oriente e Occidente, governate rispettivamente da due autorita. nel 330 d.C., Costantino riuni' di nuovo l'impero e trasferi' la capitale a Bisanzio, l'antica colonia greca che sorgeva sullo stretto dei dardanelli, al confine tra l'Europa e l'Asia. nel 395 d.C., pero', con l'imperatore Teodosio l'impero fu nuovamente e definitivamente diviso in Impero Rmano d'Occidente, e, impero Romano d'Oriente.