Fresco come l'acqua
L’idratazione ottimale nei bambini
L’acqua costituisce l’elemento base del nostro corpo. Mediamente per il 65-70% siamo infatti composti da acqua. Tale percentuale aumenta fino all’80% nel bambino, motivo per cui diventa fondamentale assicurare loro, durante la giornata, una corretta idratazione sia attraverso il cibo
sia attraverso i liquidi veri e propri.
Le funzioni che svolge l’acqua sono diverse: trasporta i principi nutritivi e l’ossigeno ai vari distretti corporei, permettere l’eliminazione delle scorie e delle tossine, regola la temperatura corporea, lubrifica i tessuti dei polmoni, delle articolazioni, degli occhi e della pelle, aiuta la respirazione e a trasformare il cibo in energia.
Quando dovremmo bere?
Spesso si focalizza l’attenzione sul tipo di acqua e sulla quantità da bere durante la giornata, ma difficilmente sentiamo parlare del momento migliore per assumerla. Come per le piante c’è un momento migliore per bagnarle, la stessa cosa si può dire per il consumo umano di acqua. Se beviamo troppo prima del pasto lo stomaco si riempie causando una perdita di appetito. Bere molto durante il pasto invece può causare problemi di digestione.
Ma allora qual’ è il momento più indicato per bere? Il modo ideale per idratare al meglio il proprio corpo è bere subito dopo il risveglio ed un’ora prima del pranzo e della cena. In tal modo l’acqua passerà dallo stomaco all’intestino in trenta minuti senza ostacolare l’assimilazione dei nutrienti e la digestione.
La quantità ottimale
Per quello che riguarda la quantità da introdurre questa è strettamente correlata all’età della persona, alla sua struttura fisica, al sesso, al tipo di attività fisica svolta, alle condizioni climatiche, per cui sarebbe troppo restrittivo parlare di 8 bicchieri o di 2 litri di acqua al giorno.
L'attività fisica
Non dimentichiamoci poi di far bere i ragazzi anche prima, durante e dopo lo sport o il gioco, momenti di cui la dispersione idrica è ancora maggiore.
Cibi ricchi di liquidi
Anche perché molti alimenti contengono già naturalmente elevate quantità di acqua, specie frutta e verdura dove tali percentuali oscillano tra l’80 ed il 95%.
Questi alimenti, proposti magari sotto forma di spremute fresche, frullati o frappè gustosi e colorati, macedonie, gelati o ghiaccioli fatti in casa, zuppe e vellutate, non dovrebbero mai mancare nell’alimentazione giornaliera dei bambini e sono un ottimo metodo per assicurare loro non solo un buon apporto di liquidi ma anche di fibre, vitamine, minerali ed antiossidanti per
rinforzare il sistema immunitario.
Avete delle domande per la dott.ssa Cardinali?
mail : elisacardinali78@gmail.com